10.05.2016

Vicolo cieco.
Mi chiudo.
E oltre, quando?
E di là, cosa?

L’aria sottile,
l’affanno grande.
Eppure la sento, viscerale, la bellezza.
sincera!
sicura
grande.
È calamita,
sussurra,
pacata la sua voce, materno il richiamo;
vivi!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *